Il Cambiamento: Decisioni e Ridecisioni

Secondo l’Analisi Transazionale, ognuno di noi, durante l’infanzia, prende delle decisioni inconsapevoli su sé stesso, sugli altri e sul mondo.
Queste decisioni servivano a proteggerci o a farci sentire accettati, ma spesso da adulti ci limitano o ci fanno stare male.

Ad esempio, da piccoli potremmo aver deciso:
“Devo sempre essere forte”, “Non valgo abbastanza”, “Non posso fidarmi degli altri”.

In terapia, lavoriamo per portare alla luce queste vecchie decisioni e metterle in discussione.
Questo processo si chiama ridecisione: significa che possiamo scegliere di nuovo, questa volta in modo consapevole e adulto, ciò che è meglio per noi oggi.

Per esempio, una persona che da piccola ha deciso di “non chiedere mai aiuto” può, nella relazione terapeutica, ridecidere che chiedere aiuto è possibile e sano.
Non siamo più prigionieri di vecchi copioni, ma possiamo cambiare modo di pensare, sentire e agire in modo più autentico e funzionale al nostro benessere.