I Giochi Psicologici

I 3 Ruoli nei Giochi Psicologici

Durante questi “giochi”, le persone assumono tre ruoli principali, come se stessero recitando una parte:

1. Vittima

Si sente debole, sopraffatta, incapace di affrontare i problemi da sola. Cerca inconsciamente qualcuno che la “salvi”.

2. Salvatore

Si propone di aiutare l’altro a tutti i costi, anche senza che gli venga chiesto. Spesso mette da parte sé stesso, con il rischio di sentirsi sfruttato.

3. Persecutore

Critica, giudica, controlla. Usa toni duri, si impone sugli altri, generando senso di colpa o paura.

I "giochi psicologici" sono situazioni che tendiamo a ripetere spesso nelle relazioni, anche senza rendercene conto. All’inizio sembrano normali, ma finiscono sempre con qualcuno che ci resta male. Dopo, ci chiediamo spesso: “Perché finisco sempre in queste dinamiche?” 

Durante il gioco, i ruoli possono cambiare rapidamente: il Salvatore può diventare Vittima, la Vittima può diventare Persecutore… creando confusione e tensione nelle relazioni

Alla fine, nessuno ne esce bene: tutti si sentono frustrati, feriti o incompresi.

Eppure, spesso questi giochi si ripetono nel tempo, finché non iniziamo a riconoscerli.

Capire quando stiamo entrando in uno di questi schemi è fondamentale: ci permette di interrompere il copione, smettere di recitare un ruolo, e iniziare a comunicare in modo più autentico e sano, costruendo relazioni più vere e rispettose.